(RI)GENERIAMO in occasione del Natale 2020, grazie alla collaborazione con Made in Carcere, ha rafforzato il proprio impegno a favore dell’inclusione nel mondo del lavoro, producendo una speciale collezione regali.

Made in Carcere

Il brand, fondato nel 2006 da Luciana Delle Donne attraverso la cooperativa sociale Officina Creativa, è al centro di un progetto che offre alle donne detenute l’opportunità di svolgere attività formative, con l’obiettivo di contribuire al loro reinserimento nella società civile e nel mondo lavorativo. Le donne coinvolte, infatti, hanno l’opportunità di imparare una professione come quella della sartoria, in particolare confezionando borse, braccialetti e altri oggetti, scoprendo un’alternativa alla vita precedente.

La collaborazione vede protagoniste 30 persone, tra cui alcune detenute che lavorano nei laboratori sartoriali delle carceri di Lecce, Trani, Matera e donne che vivono in forme di detenzione attenuata nei quartieri periferici di L’Aquila, Taranto, Bari e Lecce. Dal loro lavoro è nata una collezione di accessori tessili, tra cui grembiuli e presine, realizzati con tessuti di scarto certificati e in vendita a partire da dicembre in tutti i 49 punti vendita Leroy Merlin sul territorio italiano.

“In questi momenti di forte tensione e preoccupazione, è stato un vero miracolo aver incontrato sulla nostra strada una realtà  come (RI)GENERIAMO. Questa collaborazione è una grande opportunità perché ci permette di offrire lavoro vero a oltre 30 risorse sparse nelle carceri e nelle sartorie sociali di periferia dislocate tra Puglia e Basilicata e realizzare accessori per la vita di ogni giorno, utilizzando materia prima recuperata e che altrimenti sarebbe andata al macero. Con Made in Carcere cerchiamo di costruire competenze e professionalità attraverso il lavoro vero, apprezzando la bellezza e la creatività. L’esperienza ancora più interessante è quella di aver condiviso questa esperienza di lavoro con (RI)GENERIAMO, che ha consentito di creare una bellissima catena di solidarietà e sostenibilità tra realtà diverse. Un vero e proprio modello di economia rigenerativa” ha dichiarato Luciana Delle Donne, fondatrice di Officina Creativa.